venerdì 24 maggio 2013

CON IL "SOGNO" DEL POI


In giro sento dire: "... si però stò sindaco ha sistemato il bilancio, adesso la città non c'ha più i debiti, in fondo grandi sbagli non li ha fatti".

Intanto i debiti ci sono e non basteranno nemmeno i prossimi 5 anni per estinguerli. Ma quello che non riesco a spiegare alle persone, che giustamente si concentrano sul presente perchè questa maledetta crisi non permette di pensare al futuro, che alcuni "sbagli" questo sindaco li ha fatti eccome, e sono gravi, solo che ce ne accorgeremo non subito, ma tra un pò.

Ce ne accorgeremo quando verrà realizzato il mega parcheggio di quattro piani alla stazione, quando sorgeranno le nuove case a Palombina Vecchia e a Montedomini, quando il centro commerciale a Castelferretti distruggerà la debole economia dei negozi della città. Ce ne accorgeremo quando la ferrovia con il by-pass sfregerà con il suo passaggio il fiume Esino, il parco del Cormorano, e isolerà ancora di più i quartieri di Fiumesino e Villanova. Ce ne accorgeremo quando vedremo la città cambiare e cementificarsi perchè questa è la volontà degli speculatori. Ce ne accorgeremo quando a largo della costa avremo un rigassificatore inutile e la raffineria svuotata dei lavoratori.

Ce ne accorgeremo quando la tassa sui rifiuti avrà costi insostenibili, solo perchè non si è voluto avviare un sistema di raccolta differenziata porta a porta.

Ce ne accorgeremo quando capiremo che i 37 contenziosi con la raffineria non potevano essere liquidati per un pugno di lenticchie e che fare gli ossequiosi con la proprietà non produce alcun beneficio per la città e nemmeno per l'occupazione dei lavoratori dell'Api..

Ce ne accorgeremo quando la crisi si farà ancora più pesante ed il Comune non sarà in grado di fare fronte alle emergenze perchè le case comunali non ci saranno più, vendute per quattro soldi.

Ce ne accorgeremo ma forse sarà troppo tardi, e sarà inutile avere rimpianti.

Questo avrei voluto spiegare ai cittadini che distrattamente pensano che questo è il migliore dei mondi possibili.

Ci ho provato in questi mesi di campagna elettorale a spiegare le mie ragioni. Un periodo duro per me.
Sono riuscito nel mio difficile intento? Non so.

Ce ne accorgeremo.... non tra molto però, un paio di giorni e vedremo se sarà possibile tentare un cambio di passo, un cambiamento, una alternativa. Se sarà possibile pensare ad una città migliore, dipenderà dalla sensibilità delle persone. In questo sono moderatamente ottimista.

Claudio Paolinelli
 
 
 

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