domenica 28 aprile 2013

PIC NIC AL CORMORANO

Era molto tempo che non andavo al parco del Cormorano. Ho approfittato della bella e calda giornata di oggi per una bella camminata nel percorso ciclabile che collega Falconara a Chiaravalle. La passeggiata è stata senza dubbio rilassante e piacevole. Immerse nel verde lontano dal traffico, molte persone in bicicletta e a piedi hanno avuto la mia stessa idea. 

Era molto tempo che non andavo al parco del Cormorano e devo dire però che me lo ricordavo molto meglio. La strada in molti punti ora è dissestata invasa anche dalla vegetazione che cresce senza alcuna cura. E' un peccato perchè quell'area ha tutte le caratteristiche per diventare un patrimonio prezioso per la città, oltre che cuore verde.

Invece oggi passeggiando ho visto la mancanza di cura e manutenzione ed un degrado diffuso. Un abbandono che sta mandando alla rovina anche alcuni arredi. Le panchine ad esempio, che erano posizionate strategicamente in vari punti del percorso oggi si trovano in condizioni pietose, ed è un peccato. Un segno di scarsa attenzione dell'attuale amministrazione. 

C'è bisogno di un segno contrario che possa cambiare lo stato delle cose. Ecco perchè chiedo il voto per la lista di Sinistra Ecologia Libertà, e se pensate possa essere utile, un voto per me. 




  

sabato 27 aprile 2013

PRESENTATE LE LISTE A SOSTEGNO DI ANTONIO MASTROVINCENZO SINDACO

Non è facile di questi tempi vedere una sala gremita di persone, attente ad ascoltare un programma politico, eppure è accaduto ieri a Falconara marittima. Tante persone sono venute nella sala del "Vecchio Cinema" per conoscere i candidati consiglieri delle liste in appoggio al candidato sindaco Antonio Mastrovincenzo.

Sinistra Ecologia Libertà fa parte di questa coalizione di centro sinistra e contribuisce con una bella lista di persone e con idee precise su Falconara. SEL è parte importante dell'alleanza sottoscritta dopo un attento confronto programmatico. E' il programma infatti il collante che ci tiene uniti ad Antonio Mastrovincenzo. 
Le nostre proposte sul lavoro e sociale, sui beni comuni, ambiente, sul consumo di territorio, sul ciclo dei rifiuti, sui diritti di immigrati e "coppie di fatto", sul rigassificatore e quadrilatero, sono state pienamente accolte e ne siamo felici. Siamo felici di poter contribuire ad avviare un vero cambiamento in città. Cambiamento nei comportamenti e nei fatti. 

Da parte mia la massima disponibilità per una virtuosa e partecipata politica amministrativa nella città.
 

mercoledì 24 aprile 2013

LA FESTA DEI BAMBINI!

Il futuro nelle mani delle giovani generazioni!
Non esiste in Italia una Festa nazionale dedicata ai Bambini; ci sono celebrazioni e ricorrenze di ogni tipo, ma per i bambini no.
 
Ci ho fatto caso oggi ascoltando un programma alla radio dedicato appunto alla festa dei bambini che si celebra in Turchia proprio oggi, giorno di proclamazione della Repubblica turca. Un giorno totalmente dedicato al bambini che arrivano ad "occupare" perfino le poltrone riservate ai ministri e  al primo ministro.
Mi sembra una bella iniziativa ed è un peccato che in Italia non esista niente di simile.
 
Questa notizia mi ha fatto pensare che l'idea di una festa di questo tipo si potrebbe istituzionalizzare nella nostra città, magari facendola coincidere con una festività o una domenica. Una giornata tutta dedicata ai bambini che per un giorno diventeranno i protagonisti della città.
   
Se verrò eletto, proporrò che a Falconara venga istituita una giornata dedicata ai bambini delle scuole primarie e secondarie di primo grado. Una intera giornata in cui i bambini diventano gli amministratori della città, organizzano spettacoli ed iniziative.
 
Si potrebbe organizzare un festival tematico, una  occasione per conoscere la condizione dei bambini nel mondo e i loro diritti. 

domenica 21 aprile 2013

PER VINCERE SERVONO SCELTE CORAGGIOSE!

Quello che sta accadendo a Roma nell'aula del Parlamento e nelle sedi di Partito è molto peggio di ogni presagio immaginabile delle settimane precedenti. E' iniziata una nuova era della politica nazionale. Non è mia intenzione addentrarmi in analisi con questo post. Ognuno delle persone impegnate in politica e nei partiti avrà modo di approfondire nei luoghi deputati. Ora preferisco soffermarmi  a pensare  unicamente alle ormai prossime elezioni amministrative di Falconara Marittima, consapevole che il big bang Parlamentare coinvolgerà anche i Comuni che andranno al voto e di conseguenza tutte le forze politiche.
 
E' un momento delicato. Personalmente, dopo parecchi incontri e discussioni degli ultimi mesi, ritengo ancora oggi che Antonio Mastrovincenzo sia il candidato più adatto per amministrare Falconara per alcune sue caratteristiche. Lo dico con convinzione e credo ancora che sia possibile vincere questa competizione elettorale. Ci sono i numeri e ci sono le idee.
 
Ma ora più che mai è necessario abbandonare le tattiche vecchie maniera, tipiche di quelle scuole di partito ormai sepolte dal terremoto politico. Per vincere occorre parlare in maniera diretta e senza alcun timore di scontentare le segreterie di partito. Serve portare avanti le idee per la città con caparbietà, ascoltando realmente le richieste e le esigenze dei cittadini.
 
Occorre parlare di Beni Comuni, di Partecipazione, di Diritti. Togliere di mezzo i dubbi sulle grandi opere che stanno per soffocare la città. Fermare con ogni mezzo la speculazione del consumo di suolo.
 
Occorre manifestare il coraggio delle idee e delle scelte per restituire alla città la giusta dimensione sociale, culturale ed economica. Ci vuole coraggio e determinazione.  
 
E' questa la grande sfida per vincere le elezioni a Falconara. Ce la possiamo fare.
Con onestà e modestia potremmo diventare noi i protagonisti del nuovo corso politico, potremmo contribuire a ridare speranza di un cambiamento vero e potremmo riacquistare credibilità in questo momento così triste per il Paese.
Una bella responsabilità che intendo prendermi.

sabato 13 aprile 2013

BRANDONI NON FACCIA IL FURBO, IL MERITO DELLA DEVASTAZIONE DEL TERRITORIO E' TUTTO SUO

Intervengo sulla questione della variante al PRG riguardante l'urbanizzazione di Falconara Alta e Guastuglia approvata mercoledì scorso dal Consiglio comunale, per chiarire alcuni aspetti. Il sindaco Brandoni mi ha citato in uno dei suoi comunicati stampa, e per chiarezza e informazione ai cittadini voglio mettere nero su bianco la posizione mia e quella di SEL su quello che considero una ennesima vergognosa violenza al territorio che come al solito avviene senza alcun interesse comune per la città.
 
Mi meraviglio, lo dico con ironia perchè con la Giunta Brandoni c'è veramente poco di cui meravigliarsi, che il sindaco Brandoni non sappia distinguere un "atto di indirizzo" da una delibera attuativa. Una cosa è consentire "un piano d'azione" per prefigurare procedimenti, adempimenti e costi di una variante, un'altra cosa è approvare la variante.
 Dico questo perchè Il sindaco nell'ultimo comunicato afferma: "  ...L’8 marzo 2007 infatti il Consiglio comunale ha approvato la delibera n° 23/2007 “definizione e precisazione degli obiettivi generali da conseguire mediante predisposizioni di variante al PRG – atto di indirizzo” predisposta dalla giunta Recanatini (della quale erano assessori l’attuale capogruppo del Pd Antonio Mastrovincenzo, Emanuele Lodolini e Carlo Brunelli) con i voti favorevoli dei consiglieri comunali Andrea Rossi e Claudio Paolinelli".
Un atto di indirizzo è cosa ben diversa che approvare una variante urbanistica, ed in questo caso la responsabilità va attribuita alla sola maggioranza di destra dell'attuale consiglio comunale. Faccio sommessamnete rilevare al sindaco il quale è anche l'assessore all'urbanistica di questa città, che quell'atto di indirizzo del 2007 è stato votato in un contesto particolare dell'amministrazione comunale.
 
Ci tengo a trascrivere parte del mio intervento di quel giorno in consiglio comunale per amor di chiarezza.  
 
Dal mio blog notizie dal castello di falconara (clicca per leggere tutto): " All’ultimo Consiglio comunale il 15 febbraio scorso, subito dopo la lettura del sindaco della relazione che illustrava gli obiettivi da conseguire mediante la variante al PRG, dissi con il mio intervento che “per questa città avevo immaginato un futuro molto diverso da quello che si sta profilando”.

Sono passate poche settimane e oggi basterebbe rileggere
quell'intervento per confermare le mie preoccupazioni, che non sono cambiate, lo potrei rileggere per intero, senza correzioni, perchè è ancora drammaticamente attuale.

Comprendo molto bene che il disastro finanziario ci sta sommergendo, e che la priorità è trovare una via d’uscita che, allo stato delle cose, sembra sia possibile solo attraverso una corposa, massiccia urbanizzazione. Insomma una pesante edificazione di tipo residenziale e commerciale.

Capisco anche che mancano pochi giorni alla presentazione del bilancio e che quindi se vogliamo continuare ad amministrare questa città occorre prendere decisioni in fretta. Tutto ciò è comprensibile ma non necessariamente condivisibile. Vorrei avere la convinzione che quanto si sta per fare non peggiorerà la situazione; che non si sommi quindi lo stravolgimento del territorio, al dissesto finanziario. Che tutta questa manovra non sia inutile o peggio dannosa".
 
 
Il sindaco Brandoni credo faccia meglio ad attribuirsi completamente il "merito" di questa devastazione del territorio evitando di tentare di attribuirla a chi (come me) ne è sempre stato profondamente contrario. Una scelta che peraltro non tiene nemmeno conto dei profondi cambiamenti di tipo economico e infrastrutturali che avrebbero dovuto far decadere l'atto di indirizzo del 2007 (by pass - quadrilatero ecc)
 
Il tentativo subdolo di rileggere l'esito del voto di quel consiglio comunale del 2007, e quindi attribuire responsabilità senza spiegare le motivazioni è un atto maldestro e strumentale, se volessi usarlo anche io, allora potrei dire che agli atti di quel consiglio comunale risulta l'astensione l'attuale sindaco, allora consigliere comunale di Forza Italia.  Che significa che forse non era convinto di votare a favore?   

mercoledì 10 aprile 2013

SEL FALCONARA PRESENTA I SUOI CANDIDATI

Venerdi 12 aprile alle ore 13 Sinistra Ecologia Libertà, nella nuova sede di Via Cavour 6 Falconara Marittima, presenterà alla stampa i candidati al Consiglio comunale per le elezioni comunali del 26-27 maggio.

La mattina di sabato 13 aprile Sel distribuirà del materiale elettorale e raccoglierà le firme per la presentazione della lista pressi il Centro Commerciale le Ville di Palombina vecchia. Vi aspettiamo.


domenica 7 aprile 2013

STAMPA DI REGIME

Questa volta l'amministrazione comunale ed il sindaco Goffredo Brandoni hanno superato ogni limite di decenza trasformando spudoratamente il giornalino "In Falco" distribuito ai cittadini, in un dépliant di propaganda elettorale. Sta arrivando nelle case (e distribuito durante le manifestazioni comunali) una edizione speciale, supplemento de "il Comune di Falconara", il cui direttore è appunto il sindaco Brandoni mentre il direttore responsabile è Giuseppe Giannini. Un periodico che in realtà dovrebbe occuparsi di "informazione, notizie, avvenimenti della comunità falconarese".

Non è la prima volta che mi occupo della questione (leggi qui e anche qui ) perché la pubblicazione è già da tempo organo di propaganda per i componenti della giunta e della maggioranza in Comune.

Stavolta però siamo di fronte ad una sfrontata azione promozionale che nulla ha a che vedere con l'informazione ai cittadini. Addirittura è stato pubblicato il mega manifesto della lista  civica che sostiene il sindaco con tanto di riferimento al sito web elettorale, e articoli tutti volti a autocelebrare la Giunta e l'operato dell'Amministrazione comunale. Tutto questo a circa un mese dalle elezioni comunali. 

Uno stile inconfondibile quello della destra di Brandoni  malcelato dalla nuova immagine antipartito delle sue liste civiche. Il marchio è inconfondibile, tipico nei metodi, stile PdL: occupazione dei mezzi d'informazione pubblica e privata.
 
Non appagati dal grande battage pubblicitario su giornali, media e ovviamente sui muri della città, questa amministrazione sfrutta anche il veicolo di informazione dell'Istituzione comunale, arrivando a casa di tutte le famiglie, spacciando una propaganda mascherata per informazione.
 
Il sindaco afferma che siccome i costi di realizzazione del giornalino sono coperti da sponsor privati e quindi non a carico delle casse comunali, il contenuto lo può decidere lui in qualità di Direttore, un ragionamento che lascio giudicare ai cittadini. Sarebbe meglio invece, che il Sindaco rendesse pubblici i costi della sua campagna elettorale e quella delle sue liste. Un pò di trasparenza per far capire ai cittadini come si spendono i soldi in un periodo di crisi nera.    
 
 P.S. Ho ricevuto per posta oggi, 8 aprile, il numero del giornalino comunale. Incredibile ma vero, ma al suo interno ho trovato in allegato un volantino delle tre liste civiche che si presenteranno alle elezioni amministrative a sostegno del sindaco Brandoni. A questo punto credo che debbano intervenire le autorità competenti a garanzia.

venerdì 5 aprile 2013

DIRITTI QUOTIDIANI

...Io preferisco chiamarli "Diritti Quotidiani", meglio che Diritti Umani. Quando si parla di Diritti Umani vengono in mente terre lontane, Afghanistan, Iran ecc. invece ci sono dei diritti da difendere proprio fuori di casa, nelle nostre città, quindi meglio chiamarli  "Diritti Quotidiani".

Questo è il senso del pensiero del Prof. Roberto Mancini che ieri sera, in una sala affollatissima di Falconara, ha espresso durante l'interessante incontro pubblico del candidato a sindaco del centro sinistra Antonio Mastrovincenzo.

Due parole che fotografano in primo piano l'impegno principale di un gruppo che si candida ad amministrare una città.

Difendere ed estendere i DIRITTI con pratiche e politiche QUOTIDIANE, fatte di ascolto, confronto, partecipazione.
I Comuni lo sappiamo hanno pochi mezzi economici per poter contrastare l'ormai dilagante attacco ai Diritti. Diritti che in uno stato di grave crisi sono considerati a torto come l'ostacolo alla ripresa economica.
I Comuni hanno allo stesso tempo il dovere di impegnarsi a difenderli quei Diritti che intaccano diverse sfere sociali. La civiltà di un Paese si misura con il livello dei Diritti garantiti
Il Diritto al lavoro, alla casa, al decoro personale, alla cittadinanza, al reddito, all'istruzione. Riconoscere la parità dei Diritti tra eterosessuali ed omossessuali, ecco un altro degli impegni per una Amministrazione attenta e virtuosa.

C'è bisogno però di tutta l'attenzione e la collaborazione dei cittadini, di tutti i cittadini. E' dunque necessario un percorso culturale che porti le persone ad incontrarsi a discutere, a decidere le scelte di una città a tutto vantaggio dell'intera comunità. La partecipazione quindi come strumento di ascolto, proposta e scelta. LA DEMOCRAZIA PARTECIPATA che resta il primo Diritto per un cittadino, ed in futuro speriamo venga sentito anche come un dovere.

giovedì 4 aprile 2013

OGNI PROMESSA E' DEBITO


Lo striminzito programma elettorale con cui il PDL ed il sindaco Brandoni si presentarono ai cittadini 5 anni fa ci permettono di valutare con rapidità la concretezza degli impegni presi e non è una valutazione positiva. Non si può non rimarcare infatti come queste promesse siano cadute nel vuoto:

  • Promessa elettorale sulle finanze:Ci si farà carico di attivare con il nuovo Governo nazionale per far in modo che una adeguata percentuale delle accise versate dalla raffineria allo Stato vengano direttamente destinate all’amministrazione comunale di Falconara”.
Stato delle cose: Il Governo Berlusconi non ha riconosciuto alcuna percentuale delle accise petrolifere

  • Promessa elettorale sulla sicurezza:Ci si propone di potenziare la figura del vigile di quartiere oltre ad una mirata installazione dei sistemi di sicurezza nei pubblici servizi.
Stato delle cose: della figura del vigile di quartiere non c’è traccia, gli abitanti dei quartieri lamentano la scarsa attenzione da parte dell’amministrazione in tema di sicurezza e vigilanza, la percezione di insicurezza e pericolo si è amplificata.

  • Promessa elettorale sull’urbanistica: È sotto gli occhi di tutti il degrado cui siamo costretti ed a cui vogliamo porre rimedio, rilanciando nel contempo le nostre aree di insediamenti produttivi, rendendo possibili il loro ampliamento prendendoci cura della viabilità della messa in sicurezza del territorio, le sole cose che possono accelerare il processo già avviato per lo sviluppo dell’area PEP.
Anche l’attuazione del Progetto Quadrilatero sarà il volano che ci permetterà di velocizzare la normalizzazione del nostro territorio creando molte opportunità e ricchezza aggiuntiva all’economia locale che potranno rendere possibile un impegno di riqualificazione delle numerose zone che ne hanno necessità.

Maggior tutela e controllo del nostro litorale per dare un aiuto agli operatori balneari che negli ultimi anni sono stati chiamati ad affrontare spese non indifferenti studiando anche delle forme di parcheggio agevolato per il turismo che usufruisce degli stabilimenti balneari ed impostando un progetto di un sistema di videosorveglianza della spiaggia. Portare avanti il progetto di un piccolo porto turistico assolutamente non invasivo, per le uniche necessità della città, che liberi tratti, ora occupati da barche, da adibirsi a spiaggia libera.

Abbattimento di tutte le barriere architettoniche per favorire l’accesso nei posti di lavoro e non, per i portatori di handicap, persone con problemi deambulatori”.

Stato delle cose: L’intero capitolo sull’urbanistica e sui lavori pubblici è stato disatteso, il sindaco che detiene anche la delega all’urbanistica non ha rispettato nemmeno una delle promesse. Gli insediamenti produttivi sono ancor più degradati, la viabilità cittadina non ha avuto alcun miglioramento , il progetto Quadrilatero mai partito ha bloccato lo sviluppo dell’intera area vicino all’aeroporto.  Nessun aiuto agli operatori balneari che per il controllo e tutela si sono auto organizzati, tanto meno è stata avviata una forma di parcheggio agevolato per il turismo, anzi, con la nuova convenzione dei parcheggi a pagamento, questa possibilità verrà negata per un buon numero di anni (25).
Le barriere architettoniche non solo non state abbattute, ma lo stato disastroso complessivo delle strade e dei marciapiedi, complica ai portatori di handicap una dignitosa vivibilità della città.

  • Promessa elettorale sul sociale:Assegnazione di contributi alle famiglie in stato di bisogno mediante la formazione di graduatorie rispettose di un regolamento equo e non clientelare, dando però priorità alle famiglie falconaresi ed a quelle più numerose. Noi ci faremo portatori al cospetto della Regione di modifiche alla legge regionale sugli alloggi pubblici, affinché le graduatorie per l’assegnazione non siano come ora quasi esclusivo appannaggio di famiglie di extracomunitari.
Stato delle cose: il regolamento per la formazione delle graduatorie per i contributi non è mai stato realizzato. È stato soppresso nel 2011 il fondo di solidarietà istituito nel 2010 grazie ad una mozione delle forze della minoranza per disoccupati e per le famiglie in difficoltà. Riguardo gli alloggi, tutte le abitazioni comunali per le emergenze sono state messe in vendita. 

martedì 2 aprile 2013

RIFIUTI ZERO


Occorre attuare la strategia rifiuti zero anche a Falconara e bocciare l'attuale politica sui rifiuti dell'amministrazione Brandoni che non si preoccupa del problema, limitandosi alla blanda gestione della raccolta di prossimità.

Con il sistema della raccolta di prossimità infatti la differenziazione dei rifiuti ottiene scarsi risultati provocando maggiori conferimenti in discarica di immondizia e maggiori costi per i cittadini che peraltro cresceranno ancora tra qualche mese non appena diventerà operativa la nuova tassa sui rifiuti e sui servizi comunali, la TARES.

Il "porta a porta" è secondo l'esperienza di numerosissime comunità, l'unico modo per diminuire la quantità di rifiuti di oltre l'80% e per diminuire quindi i costi di gestione, ottenendo, cosa non secondaria, un incalcolabile vantaggio per l'ambiente e posti di lavoro.

Paul Connett uno dei maggiori esperti al mondo di sostenibilità ambientale, spiega con parole semplici la strategia dei rifiuti zero. Guardate questo video!